Di cosa parliamo in questo articolo?
Abiti a Quarto Oggiaro o sei sempre qui nei paraggi?
Beh, forse non conoscerai questa piccola associazione e per questo ci siamo noi che ti racconteremo la sua storia, ma devi solo leggere fino in fondo per scoprire tutte le curiosità.
Dove si trova l’associazione??
Già dal nome avrai capito che parliamo di una associazione per la lotta alla droga, ma forse non saprai che si trova proprio vicinissima alla sede Capac di Via Amoretti, 30.
Un po’ di storia
Questa associazione nasce da un signore di nome Dante proprio quaranta anni fa, quando un’ amica di famiglia aveva due figlie tossico dipendenti bisognose di aiuto. Lui per aiutare la signora prese le due ragazze e fece loro da tutor – anche con piccoli accorgimenti – ad esempio scoprendo che la cioccolata è uno dei migliori metodi per far calmare i tossici dipendenti.
Dopo averle aiutate per un po’ di tempo chiamò San Patrignano che è una grandissima fondazione per la lotta alla droga che si trova nella provincia di Rimini. San Patrignano rispose alla chiamata.
Da quel momento il signor Dante mandava ragazzi e ragazze all’istituto aiutando anche di tasca propria le famiglie più bisognose. In sostanza, questa piccola associazione di Quarto Oggiaro fa parte di San Patrignano grazie a quella sola chiamata al cellulare.
Da quel momento molti giovani arrivarono a fare colloqui con Dante che parlando con loro capiva subito dai loro occhi che si drogavano. Da li il passaggio all’istituto dove rimanevano 3 anni per il percorso per poi decidere se trovare un lavoro, aiutare l’associazione oppure tornare a studiare per avverare i propri sogni.
Dante si occupa ancora di questa associazione?
La risposta è sì, ancora oggi il signor Dante ha davanti tanti ragazzi che chiedono il suo aiuto per uscire dal circolo della droga che sembra non avere un’uscita ma solo un’entrata.
Dante ci dice che il suo lavoro non è un semplice impiego ma una vera e propria missione che molte volte non riesce a portare a termine… ma questo succede pochissime volte fortunatamente.
E infine…
Un messaggio per tutti noi è di aiutare il prossimo a non buttare la propria vita all’aria perché c’è sempre una via d’uscita, e se abbiamo amici, parenti, conoscenti che hanno problemi con la droga lui è sempre pronto a sostenere e aiutare.
E anche oggi sai di un piccolo posticino in più che forse non sapevi esistesse nel tuo quartiere, grazie per essere arrivato fino alla fine e ricordati di non drogarti!!!
lavoro ed articolo svolto da Martina, Maria, Marco, Diego e Zu rui
I PIONIERI 
Lascia un commento