“CAD Ottovolante dove l’inclusione diventa realtà”
Quarto Oggiaro ospita tante associazioni, e una di loro è il “CAD OTTOVOLANTE” che fa parte della Cooperativa DIAPASON centro CAD (Centro Aggregazione Disabili) e in questo articolo vi racconteremo tutte le informazioni per conoscere questo centro.
Cooperativa Diapason: La Storia
La Cooperativa Diapason, fondata nel 1985, è costituita da Soci che, immettono e confrontano energie umane e professionali, finalizzate a produrre un cambiamento positivo nella vita di molte persone, prevalentemente dei minori e delle famiglie, laddove essa è, per cultura o condizione, più compromessa.
La Cooperativa Diapason si trova in Via Doberdò 22, a Milano; ed è raggiungibile sia con la metro (M1) sia con il bus (Bus 81 fermata Via Breda; Bus 51 fermata Viale Monza ang. Via Empedocle). Mentre, l’ottovolante si trova in Via Amoretti 14.
Abbiamo esplorato un po’ l’associazione principale e adesso parleremo del CAD OTTOVOLANTE, dove siamo andati di persona a intervistarli.
Mi raccomando continua a leggere fino alla fine!
CAD OTTOVOLANTE: A chi si rivolge?
Il CAD OTTOVOLANTE si rivolge a persone adulte che soffrono di disabilità sia cognitive che fisiche, ma anche con patologie psichiatriche. Il servizio è rivolto a chi necessità un luogo di socializzazione, aggregazione e supporto educativo, per favorire il benessere personale e l’inclusione sociale.
Qual è la missione del CAD OTTOVOLANTE?
La missione del CAD OTTOVOLANTE consiste nell’aiutare le persone con fragilità; si propone di offrire un luogo accogliente e stimolante, dove le persone adulte con disabilità possano sviluppare le proprie potenziabilità.
Cercano di far vivere una vita tranquilla e serena, aiutando queste persone, nonostante abbiano una determinata fragilità che a volte potrebbe risultare con poco controllo e quindi difficile per chi ci lavora da anni, ma lo fa comunque con il sorriso e soprattutto con amore e passione per le persone che si trovano all’interno della cooperativa.
CAD OTTOVOLANTE: Le nostre impressioni
E’ un luogo molto accogliente, con persone piene di gioia e felicità, ci siamo sentiti molto accolti dalle loro parole e domande.
Pensiamo che è un luogo pieno d’amore, gioia e amicizia; e con persone che anche se hanno fragilità, riescono a sorridere e andare avanti.
Ecco l’intervista che abbiamo fatto con loro
Articolo redatto da Marika, Aiko, Freddie e Carlos – 2^Q
I PIONIERI 
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