
Durante un corso di scrittura un ragazzo, appassionato di cucina, ha scritto questa poesia sui
Pizzoccheri.
Ahi serpe Che l’Eden rifiutò Per dannata condotta Ora dimori Tra i grani saraceni Arsi e scabri Senza squamoso pellame Le patate ancor Concedono dolcezza A bilanciar le verze Scotte ed estinte Nella bollitura impetuosa Poi formaggi accorrono Bitto, Casera e Valtellina A sfilacciar le proprie vesti Per unificare il tutto Ed infine-Caino Burro dalle vesti brune Nutri in profondità Le mancanze terrene

La piacevolezza di questa lettura mi ha fatto riflettere, ancora una volta, sul valore della
scrittura. Quando ho iniziato a tenere corsi di scrittura il mio obiettivo era aiutare i ragazzi,
tendenzialmente di una fascia di etĂ compresa tra i 12 e i 16 anni, a migliorare il loro modo di
espressione scritta. Collaboravo con alcune universitĂ e mi arrivavano in correzione testi
sgrammaticati e illogici. Pensavo dunque fosse necessario partire dai banchi di scuola per
fornire le regole di un corretto sapere scrivere. Col tempo ho capito il valore profondo e
salvifico della scrittura. Mi sono specializzata, con master e corsi di vari livelli, e oggi
conduco corsi e workshop che aiutano, attraverso le parole, a sciogliere nodi e ad affrontare
argomenti che altrimenti resterebbero intrappolati nella mente. Scrivere ha un potere che
troppo spesso è sottovalutato. Scrivere fa uscire la parte migliore di noi, aiuta la mente a
lasciare andare pensieri pesanti e non per ultimo aiuta ad esprimere sentimenti che a voce
resterebbero intrappolati nell’imbarazzo.
Sono molti i corsi che si possono proporre e che abbracciano vari livelli di consapevolezza.
Un’esperienza che consiglio a tutti, a tutte le età .
https://www.lasartoriadelleparole.it/
- Il prof musicista
- la tutor “travel blogger”
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